Gioco d’Azzardo Patologico (GAP)
Il gioco d’azzardo patologico è stato inserito nel novero delle malattie mentali e viene assimilato anche al concetto di addiction.
Il Disturbo bipolare tipo I è caratterizzato dall’alternanza di fasi depressive e fasi maniacali o miste, o dalla sola presenza di ricorrenti episodi maniacali, a volte anche gravi e con manifestazioni psicotiche, soprattutto idee deliranti e bizzarre.
Generalmente la fase maniacale e la fase depressiva sono intervallate da stato di benessere o eutimia.
Più raramente, nelle cosiddette forme a cicli rapidi, le fasi si susseguono senza intervalli.
Il disturbo bipolare di tipo II è caratterizzato da episodi di depressione maggiore e da stati simili alla mania ma decisamente meno gravi denominati: ipomaniacali.
Ambedue sono ben curabili e nella maggioranza dei casi compatibili con lo svolgimento di una vita normale, sempre che vi sia una buona adesione alla terapia farmacologica la quale non deve mai mancare.
Il gioco d’azzardo patologico è stato inserito nel novero delle malattie mentali e viene assimilato anche al concetto di addiction.
Per Depressione Sotto-soglia o Depressione Minore si intendono quelle forme caratterizzate da un minor numero di sintomi, di minore gravità , che non sarebbero sufficienti per porre diagnosi di Depressione Maggiore ma che causano comunque una sofferenza soggettiva e una compromissione del funzionamento sociale.
Il Disturbo Ossessivo-Compulsivo da Relazione risulta caratterizzato dalla presenza di ossessioni, compulsioni o dalla co-esistenza di entrambi gli aspetti.
Negli ultimi anni questo argomento è diventato oggetto di ricerca di moltissimi studi clinici che stanno evidenziando la correlazione tra malattia depressiva e danno infiammatorio sistemico, localizzato quindi anche a livello del cervello.